Se esiste un ponte immaginario tra passato presente e anche futuro, nel mondo del food, è sicuramente l’arte della panificazione. Quanto mai indispensabile attraverso i secoli, oggi moltiplica la sua importanza grazie alle nuove tecniche. Nell’era 3.0 la poetica figura del fornaio si fonde alle nuove tecnologie, gli antichi grani alle nuove conoscenze in materia di cotture e lavorazioni, l’artigianalità viene salvaguardata ma con sguardo attento alle tecniche più moderne. Forno Monteforte vuole essere parte di quel ponte immaginario che tutela l’antica opera della panificazione.
DUBL Brut Edition
Osteria La Quercia
Un’osteria cosmopolita, dal taglio raffinato ma informale, capace di strizzare l’occhio ai clienti più giovani, sedurre chi preferisce un luogo più “riservato” e anche far sentire a proprio agio l’ospite avvezzo a ristoranti più classici, palati curiosi e cacciatori di sapori. Pochi tavoli per il silenzioso esterno per godere di uno scorcio di Roma davvero straordinario, un condensato di capolavori artistici e architettonici: tra Palazzo Capodiferro-Spada, la chiesa di Santa Maria della Quercia e la Confraternita dei Macellari, a pochi metri da Piazza Campo dei Fiori, Piazza Farnese e Santa Barbara dei Librari.
Osteria delle Coppelle
Locale situato nel cuore del centro storico di Roma, quasi adiacente al Pantheon.
Un posto perfetto dove ti senti a casa: atmosfera rilassante, cucina fusion, ottimo vino, servizio è cortesia al top, per passare una bellissima serata, circondato da tanti anni di storia!
E per continuare la serata, con una porta comunicante, o entrando direttamente dalla strada il secret bar Derriere, ci accoglie nella sua intimità per trascorrere ancora qualche ora con gli amici davanti ad un ottimo cocktail, ascoltando della buona musica.
Ristorante Santa Lucia
Dove il fascino dell’antica Roma si unisce all’orgoglio della Roma Barocca, si situa il ristorante Santa Lucia; a due passi da piazza Navona, il ristorante Santa Lucia è stato testimone negli anni dei percorsi degli artisti e degli intellettuali e di quanti hanno tratto ispirazione da questi luoghi. Il visitatore ne è testimone, sedendo sul meraviglioso terrazzo anteposto al ristorante e suo biglietto da visita.
Non da meno gli interni, che vivono anch’essi di contrasti alimentati da elementi di gusto semplice ed eccessi decorativi forti. Semplicità e ricercatezza convivono anche nei piatti della cucina del Ristorante Santa Lucia guidati da un unico ed imprescindibile filo conduttore: la freschezza e la genuinità dei prodotti.


Scalinata San Simone
Via di S.Simone è una piccola strada cieca che si apre lungo via dei Coronari, dinanzi alla piazza di S.Salvatore in Lauro, ed il suo nome deriva dall’antica chiesa dei Ss.Simone e Giuda che qui si apriva in cima alla caratteristica scalinata che è situata in fondo alla via.


La chiesa risaliva al XII secolo, quando fu consacrata inizialmente da Pasquale II (1099-1118) e poi di nuovo da Innocenzo II nel 1143 (iscrizione tuttora esistente nella chiesa).
Originariamente era dedicata a S.Maria de Monte, in riferimento al Monte Giordano sul quale la chiesa sorgeva, insieme al limitrofo palazzo di Giordano Orsini, del quale ne costituiva la Cappella baronale; soltanto tra il Quattrocento ed il Cinquecento venne dedicata ai santi Simone e Giuda.
L’ingresso è delineato da una bella cornice curvilinea e permette di accedere all’interno, a tre navate, dove vi si conserva, oltre a parti di affreschi del Trecento e del Quattrocento, un bell’affresco della “Madonna con Bambino e Santi” attribuibile ad allievi di Antoniazzo Romano.
L’edificio fu restaurato nel 1720 da papa Clemente XI, sconsacrato nel 1902 e messo all’asta dal principe Filippo Orsini. Diviso, fu adibito in parte ad abitazione, in parte a teatro (con il nome di “Alcazar”), dove si esibirono note ‘sciantose’ dell’epoca, nonché Ettore Petrolini; divenne poi cinema, ristorante ed infine tornò alla destinazione d’uso originale di teatro con il nome dì ‘Teatro della Bugia’ e successivamente di ‘Il Teatro di via de’ Coronari”, rimasto in attività fino al 2006.
Studio Roma Feudi di San Gregorio
Palazzo Taverna Orsini
In uno dei più antichi palazzi storici della Capitale, Palazzo Taverna Orsini, un ampio spazio esperienziale accuratamente progettato per gli appassionati del vino, dedicato all’incontro e alla condivisione, e pensato per ospitare locali ed eventi privati esclusivi.
Disponibile solo su prenotazione.