I Cortili Segreti

Palazzo Taverna e Arco degli Acetari: Roma dietro le quinte

Tra Via del Pellegrino e Via di Monserrato, Roma nasconde alcuni dei suoi cortili più inaspettati. Da non perdere è l’Arco degli Acetari: passando sotto un anonimo arco in Via del Pellegrino 19, farete un viaggio indietro nel tempo per entrare in questo cortile caratterizzato da pittoreschi palazzi color ocra, piante rigogliose, e piccole scale esterne che dirigono verso casette medievali. Dopo aver scoperto questo luogo senza tempo, dirigetevi verso il rinascimentale Palazzo Taverna per immergervi nell’armonia e magnificenza dell’aristocrazia romana, un’atmosfera molto diversa da quella appena scoperta. Sbirciando attraverso il cancello monumentale del palazzo privato, tutti i vostri sensi verranno attivati; dal rumore dell’acqua che cade sulla magnifica fontana, all’odore e bellezza di piante rigogliose curatissime che incorniciano la fontana e guidano il visitatore verso l’ingresso del palazzo. Entrate in ogni porta aperta che trovate a Roma, rimarrete sempre abbagliati da bellezza e curiosità!

Santa Maria della Pace

Dove la teatralità Barocca custodisce un capolavoro di Raffaello

Piazza Santa Maria della Pace, piena di bar e tavoli all’aperto, è un luogo di ritrovo dei Romani, l’atmosfera è unica. L’omonima chiesa rivela capolavori della storia dell’arte inaspettati. La facciata, con il suo caratteristico portico semicircolare progettato da Pietro da Cortona, è un esempio mirabile di urbanistica teatrale Barocca. Fermatevi ad osservare un dettaglio: a destra una vera finestra, e a sinistra, simmetrica, una finta. Roma è piena di illusioni! Entrate, osservate con calma alcuni tra i capolavori del Rinascimento e Barocco Romano. L’affresco di Raffaello che rappresenta le Sibille, figure pagane famose per aver predetto la venuta di Cristo, è sorprendente. Una delle caratteristiche di Roma è che i capolavori si possono ammirare sul luogo in cui sono stati concepiti, non da meno sono le Sibille di Raffaello.

Il Chiostro del Bramante

Dove il Rinascimento incontra l’arte contemporanea

Bramante è tra i protagonisti del Rinascimento a Roma. Visitare il Chiostro da lui ideato è un must! Nel suo interno sarete accolti da un armonioso cortile incorniciato da archi ornati da colonne ioniche e corinzie, caratterizzato da una linearità ed armonia ispirate all’architettura classica. Viaggiando indietro nel tempo nella simmetria rinascimentale, scoprirete le mostre d’arte contemporanea più in voga di Roma. C’è un dettaglio da non perdere: ammirate gli affreschi di Raffaello “Le Sibille” che decorano la Basilica di Santa Maria della Pace, sbirciando nella finestra segreta nella Sala delle Sibille del Chiostro.

Dylan Tripp

Con un occhio speciale per forma, colore e movimento, Dylan dà vita a piccoli mondi botanici che riflettono uno stile dove spontaneità, eleganza e poesia si incontrano, creando un’estetica floreale contemporanea. Questa sua visione “floreale” del mondo, lo porta a lavorare per eventi e importanti realtà aziendali che richiedono le sue composizioni per eventi, set designflower services per boutiquesshowroom e hotel.

IF

Dal 2006 IF EXPERIENCE crea esperienze esclusive e profondamente coinvolgenti legate al mondo dell’arte e del luxury leisure. È sempre alla ricerca dell’incanto nascosto oltre il quotidiano: la bellezza è l’anima segreta dei luoghi, e ama guidare le persone a scoprirla. Per chiunque voglia immergersi nella meraviglia o regalare momenti straordinari a coloro cui tengono di più, organizza visite private in posti unici e sorprendenti e apre porte che svelano un mondo per pochi.

Le Edicole

Edicola Il Ponte, Edicola Assunzione di Maria, Edicola Mimmo Paladino: un percorso luminoso per i pellegrini

Passeggiando per gli stretti vicoli di Roma, vi siete mai accorti delle sculture o dei dipinti raffiguranti scene religiose sulle pareti dei palazzi? Queste sono le Edicole Sacre, opere che un tempo guidavano i pellegrini verso il loro cammino religioso. Molti sono stati smantellati nel corso degli anni, ma con occhi curiosi e attenti ne possiamo trovare di bellissime. L’Edicola il Ponte è la più antica Edicola Sacra e si trova in Via dei Coronari. Raffigura l’Incoronazione della Vergine dipinta da un grande maestro del Manierismo: Perin del Vaga. E’ posizionata all’interno di un’architettura monumentale che richiama le nicchie del Pantheon, decorata con due eleganti colonne corinzie. Altre due Edicole sono da scoprire: l’Edicola Assunzione di Maria a Palazzo Gondi del XVIII secolo, e il mosaico dell’artista Mimmo Paladino su Palazzo Sforza Cesarini in Corso Vittorio Emanuele II, opera contemporanea che porta avanti una tradizione secolare. La prossima volta che vi trovate nei dintorni di Piazza Navona, guardate in alto!

Chez Dédé

Collezioni esclusive di accessori, moda, decorazioni per la casa e gioielli si affiancano a piccole edizioni di charme e collaborazioni con marchi del lusso mondiali. Artigianalità italiana, materiali pregiati, nonchalance ed esprit de finesse sono i segni distintivi del marchio. Dal 2015 Chez Dédé ha aperto il suo flagship store a Roma, un Cabinet de curiosités situato in uno dei quartieri più artistici di Roma: Rione Regola. Immerso all’interno di Palazzo Antonelli Capponi, è concepito come una casa calda e accogliente che offre un’esperienza di vendita unica, un mix di moda, arte, mobili, design, gioielli, libri e gioielli vintage.

Blazé

Appuntamenti one-to-one che guidano la realizzazione del blazé perfetto selezionando attentamente ogni dettaglio. Capi su misura, fodera 100% in seta e asole cucite a mano, l’atelier è ineguagliabile. Si scopre una selezione dei tessuti più prestigiosi per creare un pezzo unico, che durerà una vita.

Le Vie del Rione

Via Giulia, Via di Monserrato e Via dei Banchi Vecchi: una scenografia urbana

Il Rione Ponte, Parione e Regola sono ricchi di curiosi e affascinanti vicoli in cui perdersi. Tra Via di Monserrato che conduce all’incantevole Piazza De’ Ricci caratterizzata da un elegante palazzo decorato con affreschi originali, a Via dei Banchi Vecchi dove esplorare locali tipici e la nobile Via Giulia, costruita da Papa Giulio II, casa di alcuni dei palazzi più meravigliosi Romani, questa è una passeggiata da assaporare con curiosità e tranquillità. Potrete godere delle meravigliose viste del lungotevere e dei suoi ponti antichi, dei piccoli negozi locali, delle librerie curate e di tanti altri luoghi tipici Romani. E’ bello semplicemente addentrarsi e perdersi negli stretti vicoli di questo quartiere senza tempo.

San Giovanni Battista dei Fiorentini

Dove l’altare nasconde un accesso segreto alla cripta di Borromini


A Roma, il quartiere abitato dai Fiorentini che venivano in visita all’Urbe per pellegrinaggio o per lavoro, si trovava intorno alla Basilica di San Giovanni dei Fiorentini, all’inizio della storica Via Giulia. La chiesa fu costruita proprio per la numerosa comunità fiorentina, da alcuni tra i più eccellenti architetti del Rinascimento e del Barocco. Passeggiando lungo la navata, si incontrano tanti capolavori tra cui la tomba di Francesco Borromini, uno dei più grandi artisti del XVII secolo, che si trova lì per uno scherzo del destino. Dopo essersi lanciato su una spada con l’intenzione di morire, si pentì di questo atto. Tuttavia, i Trinitari di San Carlo alle Quattro Fontane rifiutarono di farlo seppellire nella loro chiesa, motivo per il quale fu accolto da San Giovanni dei Fiorentini. La chiesa preserva anche un mondo sotterraneo inesplorato: fatevi aprire le porte della Cripta Falconieri dal parroco. Scendendo le scale dietro l’altare maggiore, rimarrete sbalorditi da questo ambiente elegante ed armonioso progettato dallo stesso Borromini.